Serenella – cartomante sensitiva
Buongiorno a tutti. Sono la cartomante sensitiva Serenella. Nome diverso da quelli solitamente usati, lo so. Forse non avete mai sentito, per una cartomante a basso costo, un nome così “banale”, ma io sono una persona semplice, senza fronzoli e senza pomposità in quello che faccio.
Anche perché che io pratichi la cartomanzia non è ufficiale. Lo faccio qui, rispondendo insieme ad altri cartomanti al telefono, perché non voglio che si sappia più di tanto. Non preoccupatevi, non ho niente da nascondere, è semplicemente che la mia storia per arrivare ad essere la cartomante Serenella è un pò atipica, e se ve la racconto per sommi capi, capirete perché.
Sono arrivata a professare la cartomanzia tardi, addirittura dopo essermi laureata in sociologia, anche se a casa mia le carte e la loro interpretazione sono state sempre presenti. La mia bisnonna è stata una famosa cartomante sensitiva dei primi anni del secolo scorso. In famiglia raccontano che avesse predetto addirittura l’attentato e la morte di Francesco Ferdinando d’Asburgo a Sarajevo e la conseguente dichiarazione di guerra dall’Austria alla Serbia. Per inciso, lei viveva in pieno territorio Austro Ungarico, ad Osijek, e, finita la guerra, ha imposto alla famiglia di andare a vivere in un altro paese, perché dove erano loro la pace non ci sarebbe mai stata.
Come poi è effettivamente avvenuto, e il recente genocidio dei Balcani lo dimostra. Dopo peregrinazioni varie sono arrivati in Italia, e qui sono nata io e mi sono laureata in sociologia.
La mia laurea in funzione della cartomanzia.
Per arrivare a spiegarvi perché oggi, oltre a svolgere la professione per cui mi sono laureata, sono diventata la cartomante Serenella, devo farvi una premessa. Non è che la cartomanzia svolta a basso costo non mi interessasse, visto che nel mio DNA esiste da sempre, è che la professavo per gioco, con gli amici nelle serate conviviali.
Non avevo mai capito quanto potesse essere invece un mezzo molto potente a supporto delle discipline dove la psicologia e la sociologia sono basilari. Erano per me due mondi distinti, quello dell’arte divinatoria e quello della scienza. Finche, andando avanti nella professione, non ho constatato che entrambe, cartomanzia e scienze che riguardano la sfera del sensibile, dell’imperscrutabile, siano complementari.
Aver constatato che alcune persone, dalla personalità fragile e fortemente influenzabile, hanno bisogno di qualcosa di esterno a loro per arrivare a prendere le decisioni che servono per andare avanti nella vita, e che spesso accedono a consulti di cartomanzia per avere indicazioni, mi ha fatto scattare la molla che mi ha portato a far uso di entrambe le mie culture, quella pragmatica e quella divinatoria, per fornire l’aiuto necessario ai miei pazienti/consultanti.
Ora non so più dove, nel dare le indicazioni a qualcuno su come comportarsi in situazioni che lo mettono in ansia, inizi una e finisca l’altra. Certo è che aver ereditato, inconsciamente, la sensitività delle cartomanti della mia famiglia e unirla con la conoscenza acquisita in tanti anni di studi, mi dà la possibilità di interpretare sotto ogni punto di vista il problema che mi viene sottoposto. I sogni soprattutto, la loro interpretazione da entrambi i punti di vista, sono il mio pane quotidiano.
Le carte dei Tarocchi arrivano dove i libri non hanno potuto e viceversa. In più la mia sensitività unisce le due cose. Cartomante Serenella e sociologa affermata. L’una non compromette l’altra, anzi, ne rafforza la validità nel consulto. La cartomanzia a basso costo mi aiuta nell’analisi dei sogni, e la sociologia mi permette di analizzarne le dinamiche e scoprire l’inconscio che è in ognuno di noi. Sono qui, a vostra disposizione, con la mia sensitività e la mia scienza, l’una a supporto dell’altra, entrambe per aiutare voi.
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