Elena – cartomante sensitiva

Chiamatemi pure Cartomante sensitiva Elena, ma non sono solo una cartomante. L’ho scoperto abbastanza presto, quando sin da bambina mi chiedevo perché, avvicinandomi alle persone, capissi immediatamente il loro stato d’animo.

La qual cosa, finché non mi ci sono abituata, mi metteva anche un pò paura. Sono perciò una sensitiva cartomante che esercita a basso costo. Mi urge fare qualche considerazione su entrambe le definizioni.

La cartomanzia, questa meravigliosa arte divinatoria, è un mezzo attraverso il quale alcune persone, arrivano ad interpretare il futuro di una persona analizzando attraverso la stesa di carte il cammino precedentemente svolto e la situazione del momento. Non necessariamente tutte quelle che si definiscono “cartomanti”, hanno queste carte che da sole, però, non sono sufficienti a disegnare il quadro completo e dettagliato del consultante, se non interviene la personale sensibilità, quella capacità di compenetrazione con le carte, del cartomante.

Se questi non ha il dono della “visione” e della “percezione sensoriale” di quello che le carte suggeriscono, il consulto di cartomanzia è a metà. La soluzione predetta potrebbe non essere quella giusta. Come cartomante Elena e per ciò che rappresento nel mio piccolo, ci tengo molto a precisarlo.

E per comprendere ulteriormente quanto complesso possa essere per un cartomante a basso costo da cellulare, interpretare per qualcuno le carte in maniera da dargli le giuste dritte per intraprendere un cammino di rinascita, qualunque sia la risposta, se il consultante non è pronto né disposto a impegnarsi in prima persona per farlo, non potrà intervenire sul suo destino, e continuerà a soffrire per niente. Le carte non modificano il destino, il cartomante nemmeno. Quindi siate sempre sinceri con la cartomante Elena!

Solo il consultante ne è l’artefice, avendo lui e soltanto lui la facoltà di intervenire su se stesso in base a quello che carte e cartomante gli hanno descritto come probabile in fieri.

I Tarocchi di Elena

Proprio così, i Tarocchi di Elena. Miei perché sono una parte di me. Non me ne separo mai. Loro, come anche le Sibille, sono sempre nella mia borsa, sempre a portata di mano. Ormai ho quasi acquisito un tic, ossia, quando sono fuori, nei momenti più disparati, devo infilare una mano in borsa e toccarli.

Soprattutto quando avvicino qualcuno che emana negatività, che mia arriva talmente forte da aver bisogno di contrastarla, e toccare le mie carte di Tarocchi mi permette di regolarizzare le emozioni che tale incontro mi suscita. Sono il mio talismano contro le negatività. Ma non possono cambiare il destino delle persone.

Per quello è necessario un atto di fede. E’ necessario che la persona che si rivolge a me, alla quale faccio le carte ed alla quale dirò sempre la totale verità su quello che leggo, sia capace di comprendere che non sono i Tarocchi a basso costo da cellulare a fornire la soluzione ai suoi problemi, ma l’atto di fede necessario per usare il responso come punto di partenza per un cambiamento, che può essere di mentalità, comportamentale o addirittura esistenziale.

I Tarocchi di Elena dicono cosa si sta vivendo e come fare per andare avanti, ma la soluzione ai propri problemi spetta solo a noi, a quanto vogliamo impegnarci, crescere nei comportamenti e nella determinazione con cui affrontiamo la nostra vita. Io poso stimolarvi nell’impegnarvi. Se ve la sentite, chiamatemi pure, contattate la cartomante Elena.